Domar a fera a habitar meu corpo
Jamais haverá uma escolhida
Ainda na morte ou talvez em vida
Farei de mim travessuras e gozos.
Irei regar terras e plantar sementes
Perfumar de prazer peles adoradas
Curtir dia e noite como prazenteiras
Ilusões de momentos e mais nada.
Nem pensar em domar a fera do meu corpo
Nem macho nem fêmea nem superstições
Ainda na vida e quiçá em minha morte
Minha paixão estará em altares de volúpia
A perfumar corpos e a dardejar anseios
Muitos quererão morrer em meus braços
E até mesmo buscar o meu perfume
Nos sonhos e nos seus pesadelos selvagens.
Viver, viver, viver... Eis o lema acasalado em mim!
Ser paixão e ser loucura de sexo e de prazer!
Jamais haverá poder para domar meu corpo
E muito menos a consciência que o envolve
A fazê-lo crescer em ordem e em contágios
A fazê-lo crescer em ordem e em contágios
Aos outros corpos passageiros de minha vida.
Viver, viver, viver... Eis a lei de minha espécie!
Nunca uma trama de domar minha vida haverá.
DOMNA A ME
Addomesticare la bestia ad abitare il mio corpo
Non ci sarà mai una scelta
Anche nella morte, o forse nella vita
Farò male e delizia me.
Io irrigare terreni semi e delle piante
Profumo di pelliccia piacere amata
Come il giorno e la notte più piacevole
Illusioni di tempo e nient'altro.
Non c'è modo di domare la bestia nel mio corpo
Né maschio né femmina, né superstizioni
Anche nella vita e forse nella mia morte
La mia passione è negli altari della lussuria
I corpi ei desideri profumo sfogliando
Molti vogliono morire tra le mie braccia
E anche il mio profumo
Nei sogni e incubi selvatici.
Vivere, vivere, vivere ... Abbinato è il motto per me!
Essere appassionati ed essere pazzo per il sesso e piacere!
Non ci sarà mai in grado di domare il mio corpo
E tanto meno la consapevolezza che coinvolge
La crescita è in ordine e contagio
I passeggeri ad altri organismi della mia vita.
Vivere, vivere, vivere ... Qui la legge del mio genere!
Non un complotto per domare la mia vita lì.
Non ci sarà mai una scelta
Anche nella morte, o forse nella vita
Farò male e delizia me.
Io irrigare terreni semi e delle piante
Profumo di pelliccia piacere amata
Come il giorno e la notte più piacevole
Illusioni di tempo e nient'altro.
Non c'è modo di domare la bestia nel mio corpo
Né maschio né femmina, né superstizioni
Anche nella vita e forse nella mia morte
La mia passione è negli altari della lussuria
I corpi ei desideri profumo sfogliando
Molti vogliono morire tra le mie braccia
E anche il mio profumo
Nei sogni e incubi selvatici.
Vivere, vivere, vivere ... Abbinato è il motto per me!
Essere appassionati ed essere pazzo per il sesso e piacere!
Non ci sarà mai in grado di domare il mio corpo
E tanto meno la consapevolezza che coinvolge
La crescita è in ordine e contagio
I passeggeri ad altri organismi della mia vita.
Vivere, vivere, vivere ... Qui la legge del mio genere!
Non un complotto per domare la mia vita lì.
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